CONSERVAZIONE, VARIETÀ, CONSIGLI DI DEGUSTAZIONE....
I vini da invecchiamento rappresentano qualcosa di affascinante nel mondo del vino. Sono rinomati per la loro capacità di invecchiare e migliorare nel tempo. In questo articolo del blog esploreremo cos'è un vino da invecchiare, come scegliere il vino giusto, come conservarlo in modo ottimale e infine, come degustarlo per non perdere nulla del suo splendore.
Cos'è un vino da invecchiamento?
Un vino da invecchiamento è un vino progettato per essere conservato per un lungo periodo di tempo, al fine di sviluppare negli anni aromi più profondi e complessità. A differenza dei vini da consumo immediato, i vini da invecchiamento sono spesso strutturati, ricchi di tannini e con acidità equilibrata. Possono provenire da regioni e vitigni diversi, ma tutti condividono questa capacità di evolversi nel tempo.
La Francia è tuttavia rinomata per la produzione di alcuni dei migliori vini da invecchiamento del mondo, con un'ampia varietà di vitigni adatti a questo obiettivo. Ecco alcuni dei migliori vitigni francesi per la produzione di vini da invecchiamento:
- Cabernet Sauvignon – Bordolese
- Merlot-Bordeaux
- Syrah – Valle del Rodano
- Pinot Nero – Borgogna
Si prega di notare che questi vitigni possono essere utilizzati da soli o in miscele, a seconda delle regioni e delle denominazioni specifiche. Anche il terroir, le pratiche viticole e le decisioni di vinificazione sono fattori essenziali per produrre vini eccezionali da invecchiare in Francia.
Come scegliere il vino da invecchiamento?
Quando si sceglie un vino da invecchiamento bisogna tenere conto di diversi fattori. Innanzitutto, guarda l'etichetta : alcuni vini indicano espressamente il loro potenziale di invecchiamento. Regioni vinicole rinomate per i loro vini invecchiati, come Bordeaux , Borgogna e la Valle del Rodano . Inoltre, considerare il vitigno del vino da invecchiare. Poi non dimenticare di tenere conto della dimensione della bottiglia scelta. I Magnum sono noti per essere ottime bottiglie da invecchiamento, poiché più grande è il contenitore, migliore è la conservazione del vino. Infine, l’annata è altrettanto importante. Alcuni anni sono più favorevoli all’invecchiamento rispetto ad altri. Ecco alcuni esempi: 2022 / 2018 / 2016 / 2015 / 2010 .
Come visto in precedenza, alcuni vitigni come il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Syrah, sono noti per la loro impressionante capacità di invecchiare e migliorare nel tempo. Infine, osate e soprattutto non vergognatevi di chiedere consiglio ad uno specialista, sia in un ristorante che in un'enoteca, per ottenere consigli personalizzati.
Come conservare il vino per l'invecchiamento?
Dopo aver compreso i fattori importanti nella scelta del vino da invecchiare, non basta riporre la bottiglia nella credenza per i prossimi 10 anni o si rischia di rimanere molto delusi quando la si apre.
La conservazione di un vino da invecchiamento è fondamentale per garantirne una evoluzione positiva. Vi daremo quindi qualche consiglio per garantire una conservazione ottimale del vostro vino da invecchiamento:
- Temperatura: Conservare il vino ad una temperatura costante tra i 12°C ed i 16°C. Il cambiamento delle temperature può alterare la qualità del vino.
- Umidità: Mantieni un'umidità relativa intorno al 70% per evitare l'essiccazione del tappo che potrebbe avere l'effetto di tappare il vino.
- Oscurità: Conserva il tuo vino in un luogo buio, lontano dalla luce solare diretta.
- Posizione: L'ideale è conservare il vino disteso in modo che il tappo rimanga a contatto con il vino, evitando così che si secchi.
- Calma : Evita vibrazioni e movimenti bruschi che possono interrompere il processo di invecchiamento del tuo vino.
Come degustare il vostro vino da invecchiamento?
Dopo anni di pazienza, ecco finalmente il tanto atteso momento della degustazione! Tuttavia, a seconda dell'età e del tipo di vino che avete scelto, aprire la bottiglia e degustarlo non è un'operazione da prendere alla leggera. Ciò richiede un approccio particolare per apprezzarne appieno le qualità sviluppate nel tempo. Ecco alcuni passaggi da seguire per gustare al meglio il vostro vino da invecchiamento!
Preparazione
Aerazione: Stappare la bottiglia qualche ora prima di servire il vino. Questo gli permette di aprirsi e sprigionare i suoi aromi dopo un lungo periodo di invecchiamento.
Temperatura: assicurati che il tuo vino sia servito alla temperatura corretta.
Osservazione
Olfatto
Roteare: fai roteare il vino nel bicchiere per liberarne gli aromi.
Aromi: Immergi il naso nel bicchiere e inala gli aromi del tuo vino. Cerca note complesse e cose che ti piacciono. Gli aromi sono talvolta più sottili e integrati rispetto ai vini giovani.
Degustazione
Prima impressione: prendi un sorso del tuo vino e lascia che si diffonda sul tuo palato. Nota la struttura, la consistenza e l'equilibrio del tuo vino.
Sapori: cerca di identificare i diversi sapori presenti nel tuo vino. I vini da invecchiamento possono offrire notevole complessità e profondità di sapori.
Finitura: prestare particolare attenzione alla lunghezza e all'evoluzione dei sapori al palato. I vini da invecchiamento hanno spesso un finale persistente e possono presentare ulteriori sfumature che si rivelano gradualmente.
Ricordiamo infine che degustare un vino da invecchiamento è un'esperienza soggettiva. Ognuno è libero di percepire e apprezzare i sapori in modo diverso quindi fidatevi delle vostre sensazioni e preferenze quando degustate un vino da invecchiare.
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